Da alcuni anni, ormai, l’European Cricket Network (ECN) ha individuato nel T10 (una tipologia di cricket che prevede che ciascuna squadra lanci 60 palle a testa e chi fa più punti vince) un nuovo formato per permettere al cricket di sfondare anche in Europa continentale.
Con questo formato dal 2019 l’ECN organizza l’European Cricket League (una sorta di Champions League del cricket europeo), mentre lo scorso anno, data la situazione d’emergenza causata dalla pandemia, in collaborazione con le Federazioni nazionali si sono giocate le European Cricket Series. In Italia si sono giocate due tornei vinti rispettivamente dal Jinnah Brescia e dal Bergamo United.
Oggi invece l’ECN ha annunciato ufficialmente la nascita di un nuovo torneo maschile pensato non per i club, ma per le nazionali: l’European Cricket Championship.
Alla prima edizione di questo Campionato Europeo T10, previsto dal 13 settembre all’8 ottobre in Spagna, parteciperanno 15 nazionali. Gli azzurri contenderanno il titolo a: Inghilterra, Scozia, Danimarca, Germania, Austria, Norvegia, Romania, Spagna, Svezia, Belgio, Ungheria, Repubblica Ceca, Portogallo e Finlandia.
Le quindici squadre saranno divise in tre gironi da cinque squadre. La vincente di ogni gruppo si qualificherà per le finali a quattro assieme alla migliore seconda. La data del sorteggio non è ancora annunciata. Oltre al ritorno della nazionale maschile, che sarà impegnata a luglio e settembre nelle qualificazioni Mondiali nei due formati più classici (50 overs e T20), il 2021 segnerà anche l’esordio della nazionale maschile T10, in un formato, che pur non essendo amato dai puristi, da non è da sottovalutare perché potrebbe essere quello capace di aprire le porte del cricket alle Olimpiadi. La Federazione ne è consapevole ed è al lavoro anche su questo aspetto per formare una selezione competitiva.