È il Jinnah Cricket Club il vincitore dell’undicesima edizione della Lombardy League, l’annuale torneo tra le squadre di cricket della Lombardia, quest’anno riconosciuto come trofeo federale con organizzazione locale.
Dopo tre mesi di partite giocate nel formato dei 30 overs, la squadra con sede a Sarezzo (Bs) l’ha spuntata in finale – giocata sul campo di Settimo Milanese – contro i Kings XI, con un punteggio di 177/1 su 17.5 overs; nel loro innings, i Kings XI avevano accumulato 173 punti con 9 eliminazioni. Uomo partita Nisar Ahmed del Jinnah: per lui un century da 104 runs in 64 battute, con 14 fours e 4 sixes. Particolarmente efficace la partnership con Sharukh Nawas, il quale ha concluso con 51 punti in 24 palle. Ahmed è stato anche nominato MVP del torneo, con 454 punti in 6 partite, tra cui anche un double century. Il trofeo di miglior bowler della serie è invece andato ad Ali Noman dei Kings XI, con un totale di 12 wickets. Alla premiazione della squadra vincitrice e dei migliori giocatori ha partecipato il presidente della Federazione italiana cricket, Fabio Marabini.

Il Jinnah, che a novembre sarà atteso dalla finale del campionato T20 contro Asian Latina e che ha iniziato con una vittoria il campionato 50 overs, sostituisce come campione del trofeo lombardo il Milan Cricket Club, che l’aveva vinto nel 2019. Al torneo di quest’anno hanno partecipato, oltre a Jinnah, Kings XI e Milan CC, anche CCD SL, Albano, Bergamo, Fresh Tropical, Bogliasco, Bergamo United e Kingsgrove, per un totale di dieci squadre.
«Questa squadra è forte e capace di superare tutti gli ostacoli, e anche questa vittoria è una conferma», ha dichiarato il presidente del Jinnah, Khuram Naeem Siddiqui: «Continuando con l’atteggiamento positivo che cerco sempre di dare loro, possiamo diventare campioni d’Italia». Per i Kings XI, invece, c’è l’amarezza della sconfitta ma anche la speranza per il futuro, come scrivono sui social: «Non dobbiamo arrenderci, verrà il giorno in cui arriveremo alla vittoria».
Pierluigi Mandoi