Ottimo risultato della Nazionale Femminile sul campo di Desert Springs: chiude sul gradino più alto del podio il Pentagonale T20I ICC. Meno bene la Nazionale Maschile che si presentava con una squadra di giovanissimi alla prima esperienza in Azzurro e finisce il triangolare in ultima posizione.
La Nazionale femminile Italiana chiude sul gradino più alto del podio

La Nazionale femminile chiude al primo posto nel Pentagonale T20I giocato sul campo di Desert Springs a pochi chilometri da Almeria, in Spagna. La squadra delle Azzurre ha sfidato in un’unica fase a gironi all’italiana le nazionali di Norvegia, Svezia, Isola di Man e della padrona di casa Spagna. L’Italia termina così il Torneo sul primo gradino del podio con 4 vittorie su quattro partite e un totale di 8 punti, in cui la prima partita vs Spagna è stata giocata il 4to giorno a causa del maltempo. Infatti, le prime 2 partite di esordio nel torneo hanno avuto luogo l’ultimo giorno del Torneo, recuperate, al posto delle partite per il terzo e quarto posto e del primo e secondo posto, a causa della pioggia torrenziale caduta venerdì scorso.
La compagine Azzurra si porta a casa una coppa pesante vinta in un torneo internazionale di grande importanza. Un risultato che alla partenza era solo un sogno, ma che col passare dei giorni è diventato una meravigliosa realtà. Le ragazze della Nazionale al termine di una finale giocata senza un attimo di respiro hanno sollevato la coppa sul gradino più alto del podio, seguite da Spagna e dall’Isola di Man.
E’ la prima volta che la rappresentativa Azzurra gioca su un pitch naturale e si tratta di un’esperienza importantissima per la crescita tecnica del gruppo, soprattutto in funzione del stagione sportiva 2023 che vedrà le Azzurre partecipare alle qualificazioni mondiali in Francia dal 03 al 10 giugno. Inoltre la vittoria su squadre più blasonate permetterà all’Italia di guadagnare importanti punti per il ranking mondiale.
Una squadra che ci ha sempre creduto
Sotto la coordinazione e preparazione di Prabath Ekneligoda, da segnalare anche la collaborazione degli allenatori di ogni squadra da cui provengono le giocatrici della selezione.
Per l’Italia hanno giocato: Kumudu Peddrick, Emilia Bartram, Methnara Rathnayake, Gayathri Batagoda, Sonia Toffoletto, Anusha Landage, Sharon Withanage, Chathurika Mahamalage, Sadalee Malwatta, Dishani Samarawickrama, Nimesha Asuramanage, Dilaisha Nanayakkara, Kirandeep Kaur, Pasindi Kanankege, W-Serena.

Sharon Withanage è la top run-scorer per l’Italia con 105 runs a uno strike rate di 85, mentre si posiziona seconda nella classifica azzurra, Chathurika Mahamalage che ha realizzato 88 runs con uno strike rate di 83.
Kumudu Peddrick Kumudu ha realizzato 71 runs ed è stata la miglior lanciatrice per l’Italia, collezionando 9 wickets, lanciando a una media di 4 runs concesse per ogni over lanciato.

La classifica finale
TEAMS | M | W | L | T | N/R | PT | NRR | Last 5 Matches | For | Against |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
ITALY WOMEN | 4 | 4 | 0 | 0 | 0 | 8 | 4.004 | W W W W NR | 551/74.4 | 270/80.0 |
SPAIN WOMEN | 4 | 3 | 1 | 0 | 0 | 6 | -0.052 | L W W W NR | 413/77.0 | 417/77.0 |
SWEDEN WOMEN | 4 | 2 | 2 | 0 | 0 | 4 | 0.180 | W L W L NR | 331/64.5 | 394/80.0 |
ISLE OF MAN WOMEN | 4 | 1 | 3 | 0 | 0 | 2 | -0.676 | L L L W NR | 285/61.3 | 300/56.3 |
NORWAY WOMEN | 4 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | -3.848 | L L L L – | 254/80.0 | 453/64.3 |
M:The number of matches played.
W:The number of matches won.
L:The number of matches lost.
T:The number of matches tied.
N/R:The number of matches abandoned.
PT:Number of points awarded.
NRR: Net Run Rate.
La Nazionale maschile chiude al terzo posto il torneo di Desert Springs T20I di ICC

Terminato invece il triangolare maschile disputato sempre sul campo di Desert Springs nei giorni scorsi, con l’Italia in ultima posizione. Un triangolare difficile i cui i pronostici erano un azzardo da fare.
I nostri ragazzi si sono giocati tutte le partite fino all’ultimo, ma l’inesperienza dei giocatori più giovani convocati per confrontarsi con squadre di livello ha pesato sul risultato finale. Nella rosa erano infatti presenti 4 ragazzi di 17 anni e altri 3 con meno di 23. La spedizione maschile era però incentrata allo sviluppo dei più giovani piuttosto che al risultato, soprattutto in considerazione dei tanti impegni internazionali che attendono gli azzurri nel 2023.
Soddisfazione personale di Grant Stewart che è stato nominato miglior giocatore del torneo.
